L’Associazione Espera è nata dall’amore di Jessica e Gabriele per il primogenito Edo e dall’esperienza e consapevolezza delle difficoltà che affrontano le famiglie con bambini con disabilità gravi.
Espera raccoglie fondi per offrire ore riabilitative e infermieristiche domiciliari. Mercoledì 23 ottobre il 2° Charity Dinner, organizzato da Vanessa Locatelli del Rotary Morimondo Abbazia, a cui han partecipato in 70, tra socie e amiche. Una serata organizzata per parlare di bellezza a 360°, ha annunciato l’organizzatrice, per portare il bello nella vita di tutti i bambini, perché ogni bambino merita una vita piena e felice, sposando in pieno quindi l’obiettivo di Espera: permettere ai bambini con disabilità gravi di esprimere il loro potenziale e la voglia di vivere. La gioia di vivere che Edo esprime con il sorriso negli occhi.
Mamma Jessica ha accennato ai 6 anni e mezzo di Edo, l’esigenza di essere supportati con la presenza di professionisti e come, dalle difficoltà incontrate, è nata l’idea di aiutare altri che vivono situazioni simili.
Dopo 3 anni Espera, ad oggi, ha aiutato 203 famiglie grazie a quanti sostengono l’associazione con eventi e serate come quelle organizzate da Vanessa a cui si aggiunge Fondazione Mediolanum Onlus che ha a cura soprattutto il benessere dei bambini e , grazie alla sensibilità di Sara Doris figlia del fondatore di Banca Mediolanum, il ricavato della serata verrà raddoppiato.
La generosità come moltiplicatore del bene, la bellezza di una parola, di un gesto come cura.
“ E’ il benessere che porta alla bellezza”, ha affermato infine la dott.ssa Ilaria Franchini del Centro Medico Altea di Vigevano , dove anche l’estetica è strettamente legata a tutto quanto fa stare bene” e il prendersi cura degli altri oltre che di sé stessi, rende indiscutibilmente migliori e ‘belle persone’.
