Sabato 29 giugno 2024 faremo una passeggiata esplorativa al cantiere di Essedue all’interno del Parco Giardino dell’Annunziata.
La passeggiata prevede di ritrovarsi alle ore 15 tra viale Paolo VI e Via Ponti (dietro al Convento dell’Annunciata) per poi dirigersi lungo le reti arancioni in via Bruno Buozzi e successivamente in via A. Grandi fino all’altezza dell’ingresso del cantiere della societaÌ Essedue srl.
Osserveremo collettivamente, da vicino, il cambiamento urbanistico e la devastazione ambientale del paesaggio incontrato.
Discuteremo insieme le diverse percezioni di chi parteciperà rispetto a quel che si incontrerà e si vedrà nel tragitto.
Ci confronteremo sul futuro mortifero che ci vogliono propinare Essedue (socio di maggioranza Tigros) e l’amministrazione comunale Nai/Albetti che ha autorizzato questo scempio.
Immagineremo come resistere alle trasformazioni che questo territorio sta subendo a colpi di cemento, speculazione e miopia politica, sociale e economica.
Tigros è il primo cubo di cemento e il primo spiazzo di asfalto che stanno realizzando, altri marchi della grande distribuzione sono pronti a iniziare con nuovi cantieri, nuovi capannoni, nuovo cemento, nuovo asfalto e nuova devastazione al Pagiannunz e altrove. Cosa ne sarà di queste aree quando i proprietari avranno finito di trarne il massimo del profitto? Giaceranno per sempre abbandonate, dismesse? Chi pagherà il prezzo per restituircele? Faranno la fine del Vivo? Della Siltal? Delle due Mivar? Se i cantieri per il centro commerciale sono già avviati, i lavori per la tangenziale partirebbero entro l’estate del 2025. Rimane poco tempo per far sentire le nostre voci e rivendicare l’unicità del nostro territorio.
Sabato passeggeremo lungo le reti del cantiere “Essedue” per ribadire la contrarietà alla devastazione che i signori del cemento vogliono abbattere sul territorio Abbiatense immaginando un futuro diverso e migliore per tutte e tutti.
Rete di Salvaguardia Territoriale
Assemblea a Difesa del Territorio Abbiatense