Commissione Consiliare II
Argomenti: Comunicazioni in merito ai cambi di destinazione d’uso.
Aggiornamento sull’iter del raddoppio della tratta ferroviaria Albairate-Abbiategrasso
In breve:
L’ass. Valter Bertani ed il dirigente comunale arch. Giorgio Lazzaro comunicano l’avvio dell’iter di due procedimenti che avranno riflessi sull’attività edilizia dei privati. Il primo riguarderà la revisione delle tariffe degli oneri di urbanizzazione, per agevolare i cambi d’uso degli immobili e non solo. È emerso che gli oneri richiesti dal Comune per i cambi d’uso, risultano spesso sproporzionati, tali da deprimere le iniziative delle piccole imprese. La revisione avverrà a PGT immutato e prevederà riduzioni atte a favorire la rigenerazione urbane, ad esempio in caso di pubblica utilità quale la bonifica di suoli e industrie degradate, il risanamento energetico di un immobile, ecc. Il secondo intervento sarà la revisione del vigente Regolamento Edilizio, risalente al 2012. Partendo dall’intesa Stato/Regioni del 2014, le disposizioni Regionali del 2018 e dalla bozza di regolamento predisposto dalla Città Metropolitana di Milano nel 2020 in collaborazione con ANCE e Comune di Milano. Si prospetta per tali misure un percorso condiviso dirette a promuovere lo sviluppo economico, il riuso degli immobili esistenti e la semplificazione dei regolamenti locali.
L’ass. Roberto Albetti e la dirigente arch. Luciana Drago, hanno prodotto aggiornamenti sulla preparazione del progetto per la realizzazione del raddoppio ferroviario. Il progetto definitivo è ancora in elaborazione ma si sta lavorando celermente per riuscire a rispettare le tempistiche previste dal PNRR . Allo studio in particolare la verifica su un eventuale sottopasso a senso unico in via Galilei. E’ stato richiesto a RFI di redigere un’ipotesi progettuale per comprendere qual è l’impatto sul territorio. Si ipotizza anche l’utilizzo di un’area a sud meno impattante. Le scelte saranno condizionate dalla copertura economica. Per quanto riguarda la valutazione ambientale, sono previsti 2 passaggi a partire dal confronto con la valutazione del 2006 e una VIA integrata, comprensiva delle valutazioni di tutti gli enti preposti. Ci sarà un momento partecipativo, il Comune dovrà produrre proposte motivate da studi adeguati quali ad esempio uno studio di viabilità sui flussi di traffico.
