Una fiera un poco bagnata e poi ..fortunata. Il tempo incerto di sabato 19 ha consigliato di tenere l’inaugurazione nella sala consiliare del Castello Visconteo, dove hanno parlato di agricoltura, per la 541° Fiera Agricola di Abbiategrasso, tanti rappresentanti istituzionali, consiglieri regionali, parlamentari e referenti delle associazioni degli agricoltori. La descrizione dell’ass. Valter Bertani dei numerosi eventi in programma seguita dalla benedizione di don Innocente Binda, hanno dato il via alla kermesse. Qualche breve scroscio e una pioggerellina intermittente hanno caratterizzato la giornata. Intorno al castello una cornice di bancarelle, nella vicina chiesa sconsacrata di S.Maria vecchia , la mostra ‘I speak Moschino’ con la gente fotografata dall’Associazione Uno Sguardo sul Mondo, all’insegna della libertà di espressione, quella libertà simbolo anche della creatività dello stilista abbiatense Franco Moschino, omaggiato con diverse iniziative nel 30° anno della sua scomparsa. Alle 16 l’inaugurazione di un DAE, defibrillatore donato al Parco inclusivo dei Bersaglieri , in memoria del cavalier Locatelli, vivo esempio di attenzione e dedizione al prossimo. La fanfara ha poi vivacizzato anche le vie del centro storico mentre le associazioni che fanno rete con 4f For Friends presentavano il calendario 2025 a favore di Anffas ed Heiros in piazza 5 giornate. Sabato sera la giuria di ConfCommercio ha votato e scelto le vetrine che meglio hanno interpretato i temi indicati: ‘la cura’, l’uomo e la terra’, l’ironia dell’insuperabile e compianto SuperPeppino. Domenica il cielo si è schiarito e nel pomeriggio un sole invitante ha favorito uno sciamare continuo di persone per le vie del centro. Dalle piazze Cavour e Vittorio Veneto con giostre e palloncini di ogni foggia e colore alle prove sanitarie di prevenzione, in piazza Castello, offerte gratuitamente dai Lyons . Nella chiesa di San Bernardino il ‘racconto’ del progetto e realizzazione del restauro della quadreria dei prevosti di S.Maria Nuova. Grazie alla Pro Loco era possibile visitare e scoprire angoli e storie di Abbiategrasso. Ghiottonerie a km.0 e prodotti di qualità nelle bancarelle dislocate da piazza Marconi a piazza Castello, curiosando anche tra gli ultimi modelli di auto, proposti in corso San Martino. Per i più piccoli anche ‘il battesimo della sella’, grazie ai pony della scuderia dell’Azienda agricola La Remondata di strada Chiappana. E lunedì la festa è continuata , riscaldata dal sole tra i profumi dei variopinti prodotti alimentari che rappresentano il meglio del nostro territorio e dell’Italia intera, dai formaggi d’alpeggio alle mozzarelle di bufala campane, le olive toscane, l’olio pugliese, taralli dal sud e canederli tirolesi. Un tripudio di gusti e tentazioni.. E infine il commento a caldo , dell’ass. Bertani, principale protagonista e organizzatore della Kermesse. E.G.